Mentre i professionisti richiedono eccezionali abilità e potenti risorse di calcolo per gestire alcuni dei progetti più intricati, gli studenti di architettura devono avere la visione per avere successo, seguita dalla volontà di imparare tutti gli aspetti della modellazione 3D.
[wpmc-amazon search=”ASIN: B0886Z83H5″ template=”product-widget” data-ribbon=”left” data-ribbon-text=”BEST BUY” data-ribbon-color=”red” data-button-text=”VEDI OFFERTA” data-button-color=”red” data-button-text-color=”white” data-subtitle-color=”#2196F3″]
Se state cercando il miglior notebook per studente di architettura, dovreste optare per una macchina che tenga conto di tutti gli aspetti della progettazione, della modellazione, del rendering e anche della simulazione. In generale, un solo programma applicativo non è mai abbastanza per i vostri architetti professionisti. Mentre programmi del calibro di 3D Studio Max e Rhino si occupano della modellazione 3D, dovrete affidarvi a Revit per altre indulgenze CAD.
Infatti, Revit permette ad un architetto di progettare con precisione colonne, muri, soffitti e quasi ogni componente dell’edificio. AutoCAD si presenta anche come una risorsa abbastanza utile, se volete iniziare con i disegni 2D ed eventualmente scalare i disegni 3D. Inoltre, dovresti anche lavorare con V-Ray, Lumion e persino Corona Renderer per dare vita ai progetti e renderizzarli secondo le preferenze del cliente o del progetto.
Il rendering spesso implica visualizzazioni realistiche, e si possono usare le suite di software menzionate sopra come add-on al vostro software di riferimento architettonico. Infine, potresti anche aver bisogno di lavorare con SketchUp e SolidWorks, se desideri risultati più veloci e se l’uso di campioni predefiniti è la tua passione. Gli architetti esperti e gli studenti possono anche aver bisogno di lavorare con Adobe Creative Cloud per gestire i compiti grafici intensivi relativi a ombreggiature, schizzi e disegni, specialmente per produrre un rendering completo.
Scelta notebook per la progettazione architettonica
State pensando di comprare un computer portatile per la progettazione architettonica e le attività professionali? Ecco tre delle cose principali di cui dovete preoccuparvi, e anche nello stesso ordine:
RAM: Come professionista, potresti aver bisogno di renderizzare i modelli frequentemente. Ogni rendering comporta la memorizzazione di geometria, dati e texture nella RAM per un recupero più veloce, soprattutto in tempo reale. I rendering realistici utilizzano anche texture 4K, ognuna delle quali occupa più di 64GB di memoria di sistema. Una scena del genere comprende spesso 100 texture 4K a volte, il che convalida l’importanza della RAM.
CPU: Il rendering richiede la CPU in generale, anche se prodotti come V-Ray offrono il supporto per l’accelerazione via GPU. Pertanto, un rendering o una visualizzazione più veloce richiedono core o thread aggiuntivi. Come regola generale, raddoppiando il numero di core si dimezza il tempo di rendering. Inoltre, se sei un professionista di alto livello con un debole per le simulazioni 3D di progetti modellati, il processore diventa ancora più importante.
GPU: Mentre la GPU non influenza significativamente le prestazioni di rendering, è necessaria per la modellazione 3D, specialmente per disegnare anteprime wireframe. Tuttavia, se state usando iRay o i rendering VRAY, potreste beneficiare delle API di rendering CUDA e del supporto Ray-Tracing, se disponibile, per ottenere risultati migliori. Per semplificare ulteriormente le cose, la GPU migliora principalmente le esperienze UI o GUI associate al rendering e alla modellazione.
SSD: una volta che hai esaurito la RAM, la pagina della texture viene indirizzata direttamente allo storage. Mentre questo rallenta l’elaborazione di un fattore dieci, un SSD con supporto di memoria NVMe e Optane può ancora aiutare a raggiungere velocità rispettabili. Inoltre, una volta che il rendering è completo e la RAM deve essere liberata per il prossimo frame di elaborazione, le visualizzazioni, i rendering precedenti e le animazioni vengono spostati nella memoria.
Mentre questi sono alcuni degli aspetti principali da considerare, la risoluzione dello schermo per neri più profondi e una gradazione del colore efficiente, una tastiera durevole e un layout di porte diversificato per collegare flussi di lavoro esterni sono alcuni degli altri aspetti da considerare.
1) Razer Blade 15 Studio
CPU: 2.3GHz Intel Core i7-10875H
RAM: 32GB
Storage: 1TB SSD
Display: Display touchscreen OLED 4K (3840 x 2160) da 15,6 pollici
Scheda grafica: NVIDIA Quadro RTX 5000 16 GB
Durata della batteria: fino a 4 ore
Sulla base di test intensivi, Blade 15 Studio Edition ha dato il meglio in termini di capacità generali di rendering, modellazione e simulazione. Nonostante abbia un prezzo elevato, questo portatile vale l’investimento, a condizione che tu sia un architetto esperto e stagionato associato alla progettazione di layout complessi, walkthroughs e altro.
Poiché più core della CPU si traducono in migliori prestazioni di rendering, l’Intel Core i7-10875H si presenta come una risorsa di calcolo innegabilmente buona. Ciò che spicca è il limite di Turbo Boost fino a 5.1GHz, seguito dall’architettura Octa-Core. Oltre al rendering realistico, il chipset aiuta anche a migliorare le simulazioni e la gestione degli add-on architettonicamente impegnativi.
Razer porta la GPU NVIDIA Quadro RTX 5000 con 16GB di VRAM. L’unità di elaborazione grafica esistente viene fornita con driver certificati e supera anche la RTX 2080, in base alla precisione di CAD, DCC e visualizzazione. Se vi piace creare walkthrough architettonici dettagliati attraverso la modellazione 3D di fascia alta, il chipset grafico a 12 nm dovrebbe tornare utile grazie al supporto del ray tracing in tempo reale e alla tecnologia shader avanzata.
La VRAM più grande dà modo di avere un’ampia finestra di anteprima anche quando sono collegati più flussi di lavoro. Inoltre, se sei anche appassionato di giochi per il tempo libero, puoi raggiungere oltre 50 FPS su alcuni dei titoli AAA più esigenti con i preset 4K. Inoltre, se avete lavorato con i renderer V-RAY o IRAY, questo componente di elaborazione aiuta in modo appropriato con l’accelerazione della GPU.
Razer ha la capacità di un modulo RAM a doppio canale, che ammonta a 32 GB di RAM. Pertanto, è più facile godere di un rendering fotorealistico senza esaurire lo spazio per ospitare texture e visualizzazioni. I nostri esperti, tuttavia, hanno trovato l’archiviazione un po’ lacunosa, nonostante il Blade 15 Studio faccia spazio a un modulo a stato solido NVMe da 1TB. Mentre la capacità di archiviazione può essere un po’ controversa, il modulo SSD carica programmi esigenti come Revit, 3D Studio Max e Rhino in un attimo. Inoltre, si ottiene il sistema operativo Windows 10 completamente privo di bloatware direttamente dalla scatola.
Il touchpad a colori da 15,6 pollici merita una menzione speciale. Inoltre, Razer offre la base di lavoro perfetta per gli architetti che preferiscono completare i rendering con ritocchi, grazie alla gamma di colori DCI-P3 al 100%. Inoltre, il pannello OLED 4K vanta una risoluzione complessiva dello schermo di 3840 x 2160 pixel, con conseguenti angoli di visualizzazione più nitidi possibili. Razer vanta anche neri profondi, grazie al miglioramento visivo True Black “HDR 400”.
In termini di innovazioni strutturali, si ottiene una tastiera intuitiva con tasti retroilluminati, che include la funzionalità Chroma RGB. Oltre a questo, c’è un touchpad “Precision Glass” su cui contare, seguito da una webcam IR con funzionalità Windows Hello, microfoni utili e altoparlanti amplificati. Il telaio rivestito in alluminio non si scalda molto grazie al design termico della camera di vapore.
Il dispositivo è estremamente portatile a 4,9 libbre e vanta una disposizione delle porte abbastanza estesa. Questi includono USB 3.2, Type-C, Thunderbolt, HDMI e altro. La connettività wireless è istantanea, dato che il Blade 15 Studio è equipaggiato con lo standard Wi-Fi 6 retrocompatibile. Inoltre, la batteria di questo portatile premium è in grado di produrre quasi 4 ore alla volta, che è abbastanza accettabile considerando i componenti interni in gioco.
Nel complesso, il Razer Blade 15 Studio Edition è il meglio per gli sforzi architettonici che il denaro può comprare. Mentre tutte le caratteristiche sono degne di applauso, sono la GPU Quadro RTX e il display 4K che rubano la scena.
Pro
Processore a otto core
16GB di VRAM per migliori prestazioni di rendering
Display stellare con protezione Corning Gorilla Glass
Tempo di risposta di 1ms per simulazioni senza ritardi
Tecnologia di raffreddamento innovativa
2) Asus ProArt StudioBook Pro 17
CPU: 2,8 GHz Intel Xeon E-2276M
RAM: 32 GB
Storage: 2TB SSD
Display: 17 pollici WUXGA FHD + (1920 x 1200)
Scheda grafica: NVIDIA Quadro RTX 3000 Max-Q 6 GB
Durata della batteria: fino a 3 ore.
Che si tratti delle dimensioni del dispositivo o della batteria di riserva restrittiva, l’Asus ProArt StudioBook Pro 17 è una workstation nel vero senso della parola. Inoltre, questo è uno dei pochi notebook nello spazio di vendita al dettaglio che vanta un hardware desktop con quasi nessuna funzionalità di elaborazione che ricorda gli interni di livello consumer.
Asus porta l’esperienza professionale a un livello completamente nuovo con il chipset Intel Xeon E-2276M. Mentre il processore in questione è capace di un’accelerazione di 4,7GHz, Xeon è l’unica serie di CPU Intel che può essere impacchettata nelle workstation mentre si fa spazio al supporto della memoria ECC. Inoltre, le prestazioni di elaborazione single-core sono più che lodevoli, il che aiuta il dispositivo con un rendering più veloce.
Tuttavia, in termini di disponibilità di core, è ancora superato dalle varianti Intel Core i7-9750H. La modellazione 3D, l’accelerazione GPU e il rendering assistito da GPU con supporto RTRT e DLSS sono resi possibili dalla GPU Quadro RTX 3000 Max-Q. I 1920 core di elaborazione CUDA assicurano migliori prestazioni di modellazione e visualizzazione o rendering dell’interfaccia utente. Inoltre, 6 GB di VRAM sono più che sufficienti per le texture 4K.
ASUS porta anche una nuova generazione di memoria di sistema ECC o a correzione di errore nel mix. La RAM da 32GB è dotata di un chip di correzione degli errori aggiuntivo che mantiene la corruzione della memoria e i crash al minimo. La memoria di sistema a livello di server può essere aggiornata fino a 64 GB, se lo si desidera.
Visualizzazioni, cache delle applicazioni, anteprime, progetti completati e il sistema operativo Windows 10 Pro possono essere memorizzati sul modulo SSD da 2TB che vanta la tecnologia RAID 0. La configurazione di archiviazione ad alta velocità e senza ridondanza prende la forma di 2 unità indipendenti da 1TB che lavorano in tandem.
Per quanto riguarda il display, l’enorme schermo da 17,3 pollici vanta 1920 x 1200 pixel, per essere esatti. Come professionista, tuttavia, non dovete preoccuparvi dell’accuratezza dei colori, dato che ASUS dispone della gamma di colori DCI-P3 del 97%. Il pannello certificato per i colori Pantone lascia anche spazio per la profondità di colore a 8-bit, che è più che sufficiente per progettare flussi di lavoro eccezionali e anche complessi progetti VR-ready.
Il ProArt StudioBook Pro 17 ridefinisce ulteriormente la produttività combinando una tastiera retroilluminata con una buona corsa dei tasti, un touchpad reattivo a doppia funzione e una funzione di blocco del sistema one-touch per azionare la webcam, i microfoni e gli strumenti di ritaglio con precisione. Inoltre, dà luogo a un design termico eccezionale, sfruttando il potenziale delle alette di raffreddamento e il posizionamento strategico delle prese d’aria. In cima a questo, questo notebook di livello workstation porta anche degli altoparlanti abbastanza decenti alla festa.
Questo dispositivo non è ovviamente il più leggero sul mercato e pesa quasi 5,3 libbre. D’altra parte, nonostante il peso, non ci sono compromessi sulle porte e sulla connettività con il ProArt StudioBook Pro 17 con USB 3.2, Thunderbolt 3, HDMI, Gig Ethernet e standard wireless di alto livello.
La batteria, tuttavia, non è il suo pezzo forte, e i nostri esperti sono stati in grado di produrre solo 3 ore con un uso intensivo. Questo piccolo collo di bottiglia convalida ulteriormente il posto dell’Asus ProArt StudioBook Pro 17 come una workstation di fascia alta o piuttosto una sostituzione del desktop per gli architetti professionisti interessati alla modellazione delle informazioni di costruzione o flussi di lavoro BIM.
Pro
Processore a livello di workstation
Supporto GPU per l’elaborazione RTRT e CUDA
Memoria di sistema ECC
Grande display certificato Pantone
Eccezionale disposizione delle porte
Notebook 200 euro
Notebook 300 euro
Notebook 400 euro
Notebook 500 euro
Notebook 600 euro
Notebook 700 euro
Notebook 1000 euro
Notebook gaming
3) MSI Creator 15M
CPU: 4.3 GHz Intel Core i7-10750H
RAM: 16 GB
Storage: 1TB SSD
Display: 15,6 pollici FHD (1920 x 1080)
GPU: NVIDIA GeForce GTX1660Ti-6GB 6GB,
Durata della batteria: fino a 6 ore.
- msi Creator 15M A10SD-415 Computer Portatile Grigio 39.6 cm (15.6") 1920 x 1080 Pixel 0016W1-415, 39.6 cm (15.6"), 1920 x 1080 Pixel, Grigio
- Capacità di memoria: 512 GB
- Tipologia di memoria computer: ddr3_sdram
- Numero di modello: 0016W1-415
Passando a un mondo più RTX-centrico, l’MSI Creator 15M è un portatile formidabile per gli architetti professionisti e anche per gli studenti che stanno progressivamente imparando gli strumenti CAD e BIM.
MSI presenta l’eccezionale e ambita CPU Intel Core i7-10750H, con sei core per lavorare. La tecnologia HyperThreading assicura che il processore abbia 12 core logici indipendenti con cui lavorare, specialmente per il rendering 3D avanzato. Per gestire meglio gli add-on, la velocità di clock turbo single-core di 5 GHz è un attributo elegante.
Compiti intensivi della GPU, come il rendering opzionale, l’editing video e la modellazione 3D con Ray Tracing e grafica AI-enhanced, sono possibili con la GTX1660Ti-6GB, al timone. Si ottiene anche l’accesso a 6GB VRAM per supportare la scheda grafica per il rendering e l’elaborazione accelerati dalla GPU. Anche se la GPU della serie RTX 20 non è così precisa come le unità di elaborazione Quadro, ottiene comunque il lavoro di rendering e modellazione fatto perfettamente.
Le esigenze di multitasking sono affrontate dai 16GB di RAM dual-channel. Tuttavia, i nostri esperti hanno sperimentato velocità di rendering lente nonostante il fatto che non si tratti di una memoria con ECC. Il caching delle applicazioni, le anteprime e le velocità di lettura/scrittura non sono altro che eccezionali con il modulo SSD da 1TB installato. L’SSD Teton Glacier vanta la tecnologia di memoria H10 Optane per prestazioni migliori e carica il sistema operativo Windows 10 più velocemente di un SSD SATA.
Il display FHD in dotazione è uno dei punti forti, con eccezionali livelli di precisione del colore per migliori ritocchi architettonici. Il pannello da 15,6 pollici offre un’esperienza di visione grandangolare, permettendoti di identificare con precisione i più piccoli elementi strutturali. Inoltre, il display vanta proprietà antiriflesso per mantenere l’affaticamento degli occhi ad una distanza considerevole.
Altre specifiche innovative includono una tastiera standard retroilluminata, un touchpad più grande con una finitura setosa e uno scanner di impronte digitali integrato. MSI supporta anche una webcam, un microfono e altoparlanti amplificati, per gli studenti che devono seguire lezioni e conferenze online.
A 4,1 libbre, questo è uno dei notebook aziendali più leggeri della nostra lista. Nonostante l’elegante chassis rivestito in alluminio, MSI Creator non scende a compromessi sulle specifiche di connettività. Sia che si tratti di collegare display esterni o di trasferire dati, hai accesso a porte HDMI, Type-C e altre con cui lavorare. La batteria offerta è all’altezza delle aspettative e può durare fino a 6 ore prima di richiedere una ricarica.
In conclusione, l’MSI Creator 15M è un portatile con molta potenza di elaborazione per architetti professionisti e studenti.
Pro
Display stellare
Telaio leggero
SSD più veloce possibile
GPU con supporto al Ray-Tracing
Processore Hexa-Core
4) Acer Predator Helios 300
CPU: 2.6 GHz Intel Core i7-10750H
RAM: 16 GB
Storage: 512 GB SSD
Display: 15.6 pollici FHD IPS (1920 x 1080)
Scheda grafica: NVIDIA GeForce RTX 3060 6 GB
Durata della batteria: fino a 6 ore.
- 10th Generation Intel Core i7-10750H 6-Core Processor (Up to 5.0GHz) with Windows 10 Home 64 Bit
- 15.6" Full HD (1920 x 1080) Widescreen LED-backlit IPS Display (144Hz Refresh Rate, 3ms Overdrive Response Time, 300nit Brightness & 72% NTSC)
- NVIDIA GeForce RTX 3060 Graphics with 6GB of dedicated GDDR6 VRAM, 16GB DDR4 2933MHz Memory
- 512GB PCIe NVMe SSD (2 x PCIe M.2 Slots | 1 Slot Open for Easy Upgrades) & 1 - Available Hard Drive Bay
- American English Backlit 4-Zone RGB Keyboard | Wireless: Killer Double Shot Pro Wireless-AX 1650i 802. 11ax Wi-Fi 6 | LAN: Killer Ethernet E2600 10/100/1000 Gigabit Ethernet LAN | DTS X: Ultra Audio | 4th Gen All-Metal AeroBlade 3D Fan Connectivity technology: Bluetooth
Nonostante sia etichettato come un portatile da gioco di fascia alta, il Predator Helios 300 è una grande risorsa architettonica, considerando la GPU innovativa e un processore di decima generazione.
Le prestazioni di elaborazione, specialmente quelle relative al rendering 3D e alla simulazione, sono gestite dal chipset Intel Core i7-10750H. Oltre all’architettura hexa-core, la CPU è anche capace di velocità di clock turbo fino a 5 GHz. La CPU a 12 thread può scaricare alcuni dei compiti grafici più complessi alla GPU NVIDIA GeForce RTX 3060.
Questa scheda grafica supporta la rasterizzazione e anche gli stili di rendering Ray-Tracing con 6GB di VRAM su cui contare. Il rendering 3D Viewport e la modellazione Wireframe sono anche supportati dai 1920 core di elaborazione CUDA offerti.
Anche se questa variante viene fornita con 16GB di memoria di sistema a bordo, la configurazione dual-channel permette di aggiornare la stessa, se necessario. Si ottiene anche un modulo di archiviazione SSD NVMe da 512 GB che consente di archiviare e caricare file di anteprima, applicazioni esigenti e il sistema operativo Windows 10 alla velocità della luce.
Il display da 15,6 pollici ha colori estremamente accurati e sfoggia la tecnologia di retroilluminazione a LED, più che altro come aggiunta di efficienza energetica. Il pannello IPS vanta una frequenza di aggiornamento di 144Hz più che decente. Inoltre, la frequenza di aggiornamento più alta con un tempo di risposta overdrive di 3ms assicura un caricamento delle immagini più veloce e simulazioni più realistiche. La gradazione del colore per i ritocchi attraverso Illustrator e Photoshop è un’esperienza altamente produttiva, grazie alla gamma di colori NTSC del 72%.
Acer ha una tastiera retroilluminata a 4 zone come caratteristica per aumentare la produttività, seguita da altoparlanti amplificati con supporto audio DTS X, webcam HD, trackpad reattivo e utili microfoni. Nonostante lavori per diverse ore alla volta, il Predator Helios 300 non emana molto calore con il design termicamente efficiente e la tecnologia AeroBlade Fan al timone.
Il layout delle porte è abbastanza standard, con Acer che dà spazio a Mini DP, USB Type-C, Type-A e slot HDMI 2.0. Tuttavia, i nostri esperti si aspettavano una porta Thunderbolt 3 per collegare flussi di lavoro esterni a velocità invidiabili. Ciò che spicca è l’elusivo supporto Wi-Fi 6 per stabilire le connessioni internet più veloci possibili.
L’Acer Predator Helios 300 non è il portatile più leggero della nostra lista. Inoltre, la modesta batteria di riserva di 6 ore non contribuisce molto al quoziente di portabilità. In breve, Helios 300 è prevalentemente una macchina da gioco che può essere considerata per il rendering architettonico 3D e l’esecuzione di strumenti BIM con livelli decenti di efficienza e precisione.
Pro
Processore di decima generazione
RAM aggiornabile
RTX 2060 GPU con core RT
Supporto Wi-Fi 6
Display accurato nei colori
5) Microsoft Surface Book 3
CPU: 1.3GHz Intel Core i5
RAM: 32GB
Storage: 1TB SSD
Display: 13,5 pollici PixelSense IPS (3240 x 2160)
Scheda grafica: NVIDIA GeForce GTX 1660 Ti 6 GB
Durata della batteria: fino a 17,5 ore
- Abilitato per Windows Hello
- GTX 1650 QMAX, fino a 1TB di spazio di archiviazione e fino a 32 GB di RAM
- Durata della batteria: fino a 17.5 ore di autonomia e standby ottimizzato
- 3 versatili modalità di utilizzo: portatile, studio e tablet
- Processori Intel Core Quad-Core di decima generazione
Microsoft Surface Book 3 è uno dei migliori portatili staccabili per gli studenti universitari e anche per i professionisti dell’architettura. Mentre ci sono diverse varianti tra cui scegliere, a seconda delle esigenze, del budget e della lavorazione della carne, la versione top di gamma, come recensita dagli esperti, è una forza con cui fare i conti.
Sotto il cofano, il Surface Book 3 presenta il processore Intel Core i5. Il chipset ottimizzato per la grafica può essere poco potente rispetto alle CPU Intel della serie H e HK, ma offre un supporto decente per la modellazione 3D. La velocità di clock turbo a 3,9 GHz è uno degli attributi più affidabili, seguito da 4 core e 8 thread per una migliore esperienza di rendering.
Ad assistere la CPU c’è la GPU di fascia alta NVIDIA GeForce GTX 1660 Ti. Nonostante sia una GPU di livello consumer senza supporto per Ray-Tracing e Smart DLSS, la scheda grafica è comunque equipaggiata per gestire i renderer V-Ray e I-Ray. Viene anche fornito il supporto per il rendering viewport e la modellazione 3D wireframe, oltre all’accelerazione hardware standard della GPU.
Il prossimo è 32GB di RAM che gira ad un incredibile 3733Mhz. Molti strumenti architettonici esigenti come Rhino, Autodesk Revit e 3D S Max possono beneficiare di questa grande quantità di memoria di sistema ultra veloce. L’unità di archiviazione SSD da 1TB è comoda ma non veloce come i moduli NVMe-compatibili. In termini di sistema operativo, si ottiene subito Windows 10.
Il display da 13,5 pollici è vibrante come lo schermo di un computer portatile, per gentile concessione della risoluzione complessiva di 3240 x 2160 pixel. Vale la pena notare l’innovativo pannello PixelSense, ulteriormente rafforzato dal supporto multi-touch.
Inoltre, Microsoft permette di utilizzare Surface Book 3 come un desktop o un laptop con l’innovativa tastiera retroilluminata e agganciabile per il lavoro. Inoltre, si ottiene anche una configurazione a doppia fotocamera, microfoni da studio, altoparlanti frontali potenziati con Dolby Atmos e un’innovativa unità TPM 2.0 per salvaguardare la privacy.
Questo dispositivo, se combinato con la tastiera, pesa circa 4,2 libbre. Oltre a questo, il backup cumulativo della batteria è da qualche parte intorno al marchio di 17,5 ore, e i nostri esperti sono stati in grado di produrre lo stesso con un uso leggero e moderato. Per quanto riguarda la connettività, Microsoft offre USB Type-A, Type-C, slot Surface Connect, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.0 e altre specifiche innovative.
In breve, Surface Book 3 permette di modellare e rendere i progetti in movimento, per gentile concessione dell’eccezionale conglomerato di elaborazione e della portabilità senza pari.
Pro
Processore di decima generazione
GPU con architettura Turing
Durata affidabile della batteria
Un sacco di RAM
Supporta più fattori di forma
6) Apple MacBook Pro
CPU: 2.6GHz Intel Core i7-9750H
RAM: 16GB
Stoccaggio: 512GB SSD
Display: 13 pollici Retina IPS (3072 x 1920)
Processore grafico: AMD Radeon Pro 5300M 4 GB
Durata della batteria: fino a 11 ore
- Chip Apple M1 Pro o M1 Max: un incredibile balzo in avanti per le prestazioni della CPU, della GPU e del machine learning
- CPU fino a 10-core con prestazioni fino a 2 volte più veloci, per sfrecciare come mai prima d’ora anche con i flussi di lavoro3 più impegnativi.
- GPU fino a 32-core per una grafica fino a 4 volte più scattante nelle app e nei giochi più complessi
- Neural Engine 16-core per un apprendimento automatico fino a 5 volte più rapido
- Più autonomia: fino a 21 ore
Mentre in realtà non raccomanderemmo un Apple MacBook Pro agli architetti professionisti, a causa della mancanza di aggiornabilità, delle restrizioni nell’uso di moduli software come Rhino e dell’incompatibilità con Revit, l’ultimo Pro 16 è ancora una macchina competente per studenti e modellatori di medio livello.
Il processore Intel Core i7-9750H fa la sua comparsa e fornisce un eccezionale supporto per la modellazione e il rendering, grazie a sei core e alla più alta velocità di clock fino a 4.5GHz. Mentre il processore trova il perfetto equilibrio tra le prestazioni single-core e il numero di core logici con cui lavorare, è abilmente assistito dalla GPU AMD Radeon Pro 5300.
L’unità di elaborazione grafica è dotata di una pipeline di rendering più veloce e di una gerarchia di cache migliorata, permettendo al MacBook di rendere i disegni 3D modellati nella finestra grafica senza lag. I 4GB di VRAM sono anche utili, nel caso in cui scene realistiche, visualizzazioni e animazioni siano più complesse del solito.
Apple è dotato di 16 GB di RAM nel modello in questione. La porzione esistente di memoria di sistema più veloce è in grado di gestire con precisione anteprime e set di dati più grandi. Inoltre, il modulo SSD da 512 GB è veloce e offre una capacità di archiviazione decente per gli studenti e anche alcuni professionisti. Soprattutto, macOS Catalyst si carica in un batter d’occhio, qualificandolo come uno dei MacBook più veloci nel settore retail.
Lo schermo da 13 pollici merita una menzione speciale, a causa della risoluzione nativa complessiva di 3072 x 1920 pixel. La qualità della gradazione dei colori, del ritocco e della riproduzione delle animazioni sono più elevate con la gamma di colori P3 aggiunta al repertorio. Il display Retina IPS è probabilmente il più nitido che ci sia, con immagini realistiche e i neri più profondi possibili.
Nel caso in cui tu sia un operatore desktop, la tastiera Magic dovrebbe servirti bene. Inoltre, la forza del trackpad, il supporto integrato del Touch ID e la funzionale touch bar con accesso più veloce alle applicazioni rendono la vita più facile ai professionisti. Il prossimo è il potente sistema a sei altoparlanti, seguito da una webcam di prim’ordine e da microfoni da studio.
Il MacBook in esame pesa più di 4,3 libbre ed è dotato di un hardware di raffreddamento rivoluzionario. Il layout della porta, d’altra parte, è abbastanza semplice, con Apple che si concentra su quattro slot Thunderbolt 3 seguiti dall’uscita USB 3.1 Gen 2. Inoltre, si ottiene WiFi 5, Bluetooth 5.0 e altri vantaggi di connettività.
Il MacBook Pro 16 è noto soprattutto per il rispettabile backup della batteria di 11 ore, che aumenta ulteriormente la credibilità del dispositivo. Nonostante non sia in grado di eseguire Revit, il MacBook Pro ospita altri software BIM come Sketchup. E si può anche usare Rhino su di esso, se si è disposti a scendere a compromessi sugli strumenti di animazione e sulle sessioni di lavoro. Inoltre, è anche possibile utilizzare il rendering di KeyShot come un add-on agli strumenti BIM e CAD esistenti.
Pro
Processore eccellente
La GPU Radeon è ottimizzata per i compiti 3D
Quattro porte Thunderbolt 3
Display fantastico
7) Dell XPS 15 9500
CPU: 2.6GHz Intel Core i7-10750H
RAM: 16GB
Storage: 1TB SSD
Display: 15,6 pollici UHD+ (3840 x 2400)
Scheda grafica: NVIDIA GeForce GTX 1650 Ti 4 GB
Durata della batteria: fino a 12 ore.
- DELL XPS 15 9500 Computer Portatile Nero, Argento 39,6 cm (15.6") 3840 x 2400 Pixel Touch Screen Intel Core i7 di Decima Generazione 16 GB DDR4-SDRAM 1000 GB SSD NVIDIA GeForce GTX 1650 Ti Wi-Fi
- Tastiera tedesca
Il nuovo Dell XPS 15 9500 è probabilmente il dispositivo più attraente della lista. Nonostante l’enorme potenza di elaborazione, questo dispositivo è meglio conosciuto per l’estetica stellare e il display più luminoso e preciso nei colori.
Quando si tratta di potenza di elaborazione, Dell persiste con il rivoluzionario e potente processore Intel Core i7-10750H. Le velocità di modellazione 3D sono più veloci che mai con velocità di clock single-core fino a 5 GHz. E poiché il rendering richiede più core, conviene affidarsi alla cortesia del chipset esistente di 6 core e 12 thread.
La NVIDIA GeForce GTX 1650 Ti è dotata di 1024 core CUDA e può funzionare come risorsa per il rendering delle finestre grafiche e la modellazione 3D. Inoltre, questo componente di elaborazione supporta anche l’accelerazione GPU e può anche reggere quando si tratta di giocare a giochi esigenti a 1080p.
La RAM ultra-veloce da 16GB può gestire grandi set di dati e rendering senza lag o intoppi. Inoltre, il caching delle applicazioni, i modelli di anteprima e i progetti finali possono essere memorizzati sul disco a stato solido da 1TB. Il modulo NVMe-compatibile assicura che i programmi applicativi installati come Revit, Blender, Cinema 4D, Lumion renderer, Illustrator, Premiere Pro e software CAD si caricano più velocemente del solito. Dell offre l’edizione Windows 10 Pro come piattaforma operativa esistente.
Niente è meglio che lavorare sul vibrante pannello da 15,6 pollici che vanta una risoluzione complessiva di 3840 x 2400 pixel. Tuttavia, non è solo la luminosità che impressiona, in quanto l’XPS 15 9500 vanta anche una gamma di colori DCI-P3 del 94% e una palette RGB del 100%.
Le immagini reali possono essere vissute con il pannello certificato VESA, completato dalla tecnologia Dolby Vision. Altre specifiche incentrate sul display includono il supporto touch, pannelli antiriflesso per una migliore visibilità alla luce del sole e la tecnologia antiriflesso EyeSafe. Anche il pannello protettivo Corning Gorilla Glass 6 fa una forte impressione.
Dell include anche una serie di altre caratteristiche essenziali, tra cui la tastiera retroilluminata, il trackpad reattivo che è 62 per cento più grande rispetto alle varianti precedenti, e un’esperienza acustica coinvolgente grazie al supporto per Waves NX e l’esperienza immersiva 3D. Dell si prende anche molta cura del design termico e dispone di tubi doppi e supporto di ventilazione stealth per una migliore dissipazione del calore.
Inoltre, questa è una macchina finemente progettata con solo 4,5 libbre di peso da mostrare. Sebbene Dell includa tutte le porte più interessanti, è il Thunderbolt 3 che si distingue come una presa di carica e di trasferimento dati in una sola volta. Anche se l’azienda promette fino a 12 ore di autonomia estesa, i nostri esperti sono stati in grado di ottenere almeno 9 ore con un uso professionale moderato, e anche questo con una risoluzione UHD+.
Nel caso in cui si desideri un dispositivo che sembra e si sente di classe a parte senza alcun compromesso incentrato sulle prestazioni, il Dell XPS 15 9500 è il portatile da considerare.
Pro
Display eccezionale
Processore di decima generazione
Vanta una protezione Gorilla Glass
Disposizione termica eccezionale
RAM ultraveloce
Quale notebook per architetti: Mac o Windows?
Personalmente, noi di Freedom 251 vi suggeriamo di scegliere un portatile Windows per la progettazione architettonica. Strumenti come AutoCAD, Revit e SketchUp sono molto più stabili su Windows 10 che sul nuovo macOS Catalina. Inoltre, le GPU NVIDIA sembrano funzionare meglio con Rhino, 3DS Max e altre suite software rispetto alle varianti Radeon.
Inoltre, i MacBook di Apple offrono solo pochi strumenti CAD o BIM proprietari, e l’utilizzo di strumenti minimamente compatibili non dovrebbe portare a risultati più fluidi. I moderni MacBook mancano anche di aggiornabilità di RAM e SSD, che è anche un collo di bottiglia, se avete intenzione di espandere i vostri progressi professionali. D’altra parte, un MacBook, preferibilmente il nuovo modello Pro, non è male. È solo un po’ restrittivo per l’uso professionale.
Conclusione
Nel caso in cui vogliate la nostra raccomandazione di esperti quando fate acquisti, è consigliabile optare per l’Asus ProArt StudioBook, quando state considerando un gadget per esigenze di calcolo più complesse oltre a compiti architettonici. Se ti piace la progettazione grafica 3D e le risorse rilevanti come Da Vinci Resolve, Maya e Blender, l’HP Zbook 15V G5 è una scelta eccellente, permettendoti di memorizzare quasi tutto grazie alla capacità di 4 TB. Per coloro che cercano la portabilità, il Surface Book 3 è la scelta perfetta, mentre l’XPS 15 9500 è una grande risorsa, nel caso in cui si è investiti nell’estetica top-of-the-line.
Domande frequenti
Qual è la caratteristica del processore più essenziale per gestire i progetti architettonici?
Prima di concentrarsi su un portatile efficiente con un processore decente, è necessario controllare prima la velocità di clock del turbo single-core. Questa caratteristica influenza direttamente la velocità e la qualità della modellazione 3D. Il prossimo è il numero di core, dato che un numero più alto si riferisce direttamente a tempi di rendering 3D più bassi. Infine, dovreste anche fare attenzione alla memoria cache, perché più grande è sempre meglio per risultati più veloci.
Perché la RAM è il componente più importante per la modellazione e il rendering 3D?
La memoria RAM o di sistema influisce sulla complessità della scena o della texture. Poiché la CPU non memorizza alcun dato a meno che non sia nella cache, quasi tutte le texture, i poligoni e le caratteristiche di rendering sono nella RAM. Pertanto, 16GB è più che altro un minimo, poiché se e quando le texture e le scene, specialmente quelle relative a particelle, animazioni e visualizzazione, sovraccaricano la memoria, alla fine si spengono direttamente sull’HDD o SSD. Questo alla fine rallenta le prestazioni di elaborazione.
Come selezionare i moduli di archiviazione secondo le specifiche del portatile per la modellazione e il rendering 3D?
Come regola generale, dovreste considerare i computer portatili con moduli di archiviazione SSD per una migliore velocità di caching, nel caso in cui vogliate liberare la memoria di sistema per gestire rendering più complessi. Tuttavia, se non siete interessati al rendering dinamico e i dispositivi basati su SSD sono ben oltre il vostro budget, un hard disk non è una cattiva opzione. D’altra parte, se stai cercando una capacità di archiviazione massiccia per ospitare numerosi progetti, applicazioni, programmi e file, un modulo di archiviazione doppio, cioè SSD + HDD, come l’HP Zbook 15V, è la migliore scelta possibile.
Qual è il vero ruolo della GPU nel rendering e come si inserisce la VRAM?
In poche parole, la GPU aiuta a visualizzare il design renderizzato nella finestra grafica o nell’interfaccia utente. Tuttavia, quando si tratta di modellazione 3D, la GPU gioca un ruolo critico, soprattutto attraverso l’accelerazione hardware della GPU. Inoltre, se si utilizza un renderer di terze parti come V-Ray con il software preferito o uno strumento BIM come Revit, il rendering accelerato dalla GPU facilita le procedure per la CPU. Tuttavia, la VRAM aiuta a visualizzare i risultati del rendering e della modellazione wireframe. Quindi, più RAM video si traduce automaticamente in display senza lag.
Perché i computer portatili workstation sono migliori per il rendering architettonico?
I computer portatili per workstation sono dotati di processori Intel Xeon, RAM con classificazione ECC e GPU Quadro per risultati matematici e probabilistici migliori. Pertanto, le prestazioni di modellazione, simulazione e rendering sono molto più accurate. Anche la RAM, in casi selezionati, combinata con i processori Xeon, ha un chip di correzione degli errori per mitigare la corruzione della memoria e visualizzare risultati accurati in ogni momento.Tuttavia, questi portatili non sono le scelte migliori per il gioco in quanto la RAM ECC, e la GPU Quadro sono leggermente più lenti rispetto alle entità standard etichettate da NVIDIA.
Qual è la configurazione preferita del display del laptop per il rendering 3D e i progetti architettonici?
Il color grading è necessario se si pensa di usare strumenti come AutoCAD, Rhino e altri. Pertanto, un grande display da 17,3 pollici con almeno il 99% della gamma sRGB è auspicabile per i progetti architettonici. Un pannello certificato Pantone o VESA può anche essere utile, purché il display sia almeno 1080p.
Ultimo aggiornamento 2024-11-15 at 11:03 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising APIIn qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.