Se state pensando di sostituire il monitor del vostro PC con una smart TV, vi starete chiedendo quale sia la differenza tra un monitor per PC e una smart TV. Fortunatamente, esistono alcune differenze fondamentali tra i due dispositivi, che potete scoprire in questo articolo.
Frequenza di aggiornamento
Quando si parla di monitor per PC e smart TV, ci sono alcune differenze fondamentali. Una di queste è la frequenza di aggiornamento. Forse avete sentito dire che una frequenza di aggiornamento più elevata garantisce una maggiore fluidità dei contenuti e una grafica migliore. È vero. Ma prima di scegliere un monitor particolare, è necessario sapere esattamente cosa si sta ottenendo.
La frequenza di aggiornamento si misura in hertz (Hz). È il numero di volte che uno schermo può visualizzare una nuova immagine al secondo. La frequenza di aggiornamento di un televisore è di 60 Hz, ma alcuni modelli moderni possono raggiungere il doppio.
Anche se non è importante per la maggior parte dei consumatori, la frequenza di aggiornamento più elevata presenta alcuni vantaggi. Oltre a consentire un movimento più fluido, riduce anche la sfocatura del movimento.
Tuttavia, questo non significa che un monitor ad alta frequenza di aggiornamento sia migliore di uno con una frequenza di aggiornamento inferiore. La vera domanda è se questo influisce sull’utilizzo. Se siete giocatori di PC, probabilmente vorrete un monitor in grado di produrre immagini ad alta frequenza di aggiornamento.
D’altra parte, se non vi piace l’elaborazione delle immagini, non avrete bisogno di un monitor ad alta frequenza di aggiornamento. Fortunatamente, la frequenza di aggiornamento della maggior parte dei monitor per PC è pari a quella della maggior parte dei televisori.
Struttura a sub-pixel
L’architettura a sub-pixel dei display LCD esiste da decenni. Ogni pixel è composto da tre sub-pixel, o filtri, ed è illuminato da una retroilluminazione bianca. Vale la pena notare che una risoluzione Full-HD ha più di sei milioni di sub-pixel. Non sorprende quindi che un display a sub-pixel ben regolato possa dare luogo a uno schermo più nitido. Se siete alla ricerca di un nuovo monitor per PC, ecco alcuni elementi da considerare. Alcuni punti chiave da tenere d’occhio sono: il pixel pitch, le dimensioni del display e, soprattutto, la garanzia del produttore.
Considerando che i monitor LCD più economici hanno un periodo di garanzia notoriamente breve, è una buona idea fare i compiti a casa e acquistare un nuovo monitor con il minimo sforzo. Inoltre, potreste essere sorpresi di scoprire che spesso è possibile acquistare un nuovo schermo senza dover uscire di casa. Per fortuna, la maggior parte dei produttori è un piacere trattare con loro e può persino fornire una dimostrazione gratuita in negozio delle loro ultime novità. L’acquisto di un nuovo monitor per PC è un ottimo modo per migliorare la vostra esperienza di intrattenimento domestico. Questo è particolarmente vero se siete il tipo di consumatore che dà valore ai propri soldi guadagnati con fatica.
Pannello illuminato ai bordi
Se state cercando un nuovo display per il vostro monitor per PC o smart TV, potreste prendere in considerazione un pannello illuminato ai bordi. I display illuminati ai bordi offrono un contrasto, una luminosità e un’efficienza energetica migliori rispetto a quelli retroilluminati. Tuttavia, questo tipo di illuminazione ha i suoi lati negativi.
Il vantaggio principale dell’illuminazione ai bordi è che non soffre degli artefatti della retroilluminazione ad array che affliggono i monitor LCD. Inoltre, i bordi di un display illuminato ai bordi possono ottenere neri pieni e profondi. Gli svantaggi sono la scarsa uniformità del nero, i riflessi e l’offuscamento.
Gli svantaggi dell’illuminazione dei bordi la rendono anche meno adatta alla riproduzione di immagini di alta qualità. A differenza dei LED full-array, le luci perimetrali non raggiungono i bordi. Questo può creare problemi quando si guardano scene in luoghi bui. Di conseguenza, i bordi diventano più evidenti.
Esistono tuttavia alcuni modi per migliorare la qualità dell’immagine dell’illuminazione dei bordi. Alcuni modelli utilizzano la tecnologia di local dimming per produrre un’illuminazione più precisa. Altri modelli dispongono di più zone su tutto lo schermo. A seconda dell’algoritmo utilizzato per oscurare ciascuna zona, il miglioramento può essere significativo.
La produzione di display illuminati ai bordi è relativamente economica. Tuttavia, la tecnologia è più complessa rispetto ad altri tipi di retroilluminazione. Utilizzano un sottile pannello diffusore per distribuire la luce.
Prestazioni HDR
Se state pensando di acquistare un televisore abilitato all’HDR, vi chiederete che differenza c’è rispetto a un monitor. Sebbene le prestazioni di uno smart TV abilitato all’HDR siano migliori, il monitor offrirà comunque un’eccellente qualità dell’immagine.
Un monitor HDR ha spesso una gamma di colori più ampia rispetto a un monitor SDR tradizionale. Questa gamma più ampia consente di vedere più sfumature e dettagli nelle immagini.
Uno smart TV abilitato all’HDR ha uno schermo più luminoso, quindi è più probabile che offra colori vivaci. Inoltre, i neri sono più profondi. Alcuni televisori riportano anche il logo Ultra HD Premium, che è un marchio di alte prestazioni.
Molti televisori e monitor abilitati all’HDR hanno una densità di pixel superiore a quella di un normale monitor per PC. È un’ottima cosa, ma è un problema se si utilizza Windows. La superficie del desktop è a rischio.
Nonostante la maggiore luminosità, un televisore avrà comunque bisogno di un pannello luminoso. I display LCD sono i più simili agli OLED in termini di livelli di nero. I pannelli IPS sono migliori per gli angoli di visione. La tecnologia NanoIPS di LG offre un’ampia gamma di colori e angoli di visione eccezionali.
L’LG C2 ha un pannello da 34″ 21:9, un elevato rapporto di contrasto nativo e un’ottima riproduzione dei colori. Ha anche un eccellente input lag, un tempo di risposta veloce e un rivestimento lucido.
Risoluzione
La differenza di risoluzione tra un monitor per PC e una smart TV non è così evidente come si potrebbe pensare. Ha molto a che fare con il funzionamento dei due dispositivi.
Una smart TV è progettata per una serie di scopi e può essere una soluzione più conveniente per alcuni utenti. Inoltre, in genere offrono esperienze di visione di qualità superiore e a prezzi più accessibili. Questo li rende una buona scelta per molti consumatori. Tuttavia, non sono sempre l’opzione migliore.
Per quanto riguarda i giochi, un monitor per PC offre un tempo di risposta più veloce, che è importante per i giocatori. Inoltre, i monitor tendono ad avere una maggiore densità di pixel, che fornisce un’immagine più nitida. Alcuni monitor sono costruiti anche in funzione dei giochi.
I televisori, invece, non sono necessariamente orientati al gioco. Sono ottimi per guardare film o giocare con le console. Ma se state cercando di acquistare un nuovo schermo, è importante conoscere le differenze tra questi dispositivi.
Innanzitutto, un televisore ha in genere una gamma più ampia di risoluzioni. Le risoluzioni più diffuse per un televisore sono 1080p e 4K. L’HDR (High Dynamic Range) è un’altra caratteristica da ricercare. L’HDR contribuisce a migliorare la luminosità dello schermo, offrendo un’immagine più brillante.
Collegamento dell’audio del PC al televisore HDTV
L’interfaccia multimediale ad alta definizione (HDMI) è un cavo che collega l’audio e il video del PC a un televisore ad alta definizione. L’HDMI è diventata l’interfaccia standard per portare i contenuti del PC sul grande schermo.
Esistono molti modi per ottenere una connessione HDTV ottimale. Alcuni di questi metodi sono semplici, mentre altri possono richiedere un po’ di lavoro da parte vostra. È necessario considerare il tipo di cavi utilizzati, il tipo di porte di ingresso/uscita del computer e l’uso che si intende fare del televisore.
È possibile collegare l’audio del PC a un televisore HD collegando un cavo DVI-HDMI all’uscita HDMI del computer. Può sembrare ovvio, ma è necessario assicurarsi che si tratti del tipo di cavo adatto alla macchina.
Un’altra opzione è quella di collegare l’audio del PC al televisore ad alta definizione utilizzando l’uscita VGA della scheda grafica. Sebbene la VGA trasmetta l’audio, non è così avanzata come l’HDMI. L’utilizzo di una connessione VGA produce un’immagine sfocata, quindi è necessario passare a un cavo HDMI se si desidera un’immagine migliore.
Una terza opzione è quella di collegare l’audio del PC al televisore ad alta definizione utilizzando un cavo audio stereo da 3,5 mm a RCA. Questo collegamento utilizza lo stesso connettore da 3,5 mm presente negli altoparlanti del computer.
Svantaggi dell’utilizzo di un televisore come monitor del computer
Se si dispone di un televisore che si desidera utilizzare come monitor del computer, vi sono diversi vantaggi e svantaggi. A parte l’ovvio, la qualità dell’immagine potrebbe essere inferiore a quella di un monitor separato. Inoltre, è probabile che si debba acquistare un cavo speciale per collegare i due dispositivi.
Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si utilizza un televisore come monitor del computer è l’input lag. L’input lag è il ritardo tra un clic del mouse e il tempo necessario per modificare l’immagine sullo schermo. In genere, i televisori hanno un input lag più elevato rispetto ai monitor per computer. Tuttavia, questo ritardo può variare. Alcuni modelli sono progettati con un input lag inferiore rispetto ad altri. Quanto più basso è il ritardo, tanto meno si noterà.
Un altro svantaggio dell’uso di un televisore come monitor del computer potrebbe essere la sfocatura dell’immagine. Poiché il televisore ha un display più grande, la densità di pixel è spesso inferiore. Ciò significa che le immagini non sono così chiare. Inoltre, se si lavora con il testo, è possibile che il testo sia difficile da leggere.
Per i giocatori è importante scegliere un monitor con una frequenza di aggiornamento elevata. Molti monitor da gioco offrono frequenze di aggiornamento fino a 360 Hz.