Dopo una prima esperienza di successo nel campo degli smartphone, Honor si è lanciato sul mercato dei computer portatili. La ricetta rimane la stessa, cioè offrire modelli accessibili ma (molto) ben equipaggiati. Una strategia che ha dato i suoi frutti, con il MagicBook che offre regolarmente il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
Oggi, il marchio è tornato con un – timido – aggiornamento del suo ultrabook di punta, il MagicBook Pro 16. Il programma include un nuovo processore, uno schermo con una frequenza di aggiornamento di 144 Hz e alcuni piccoli miglioramenti. Questo è un ottimo modo per rimanere in gara e continuare a comparire in modo prominente nelle nostre guide per gli acquirenti?
Specifiche dell’Honor MagicBook 16 2022
Display 16.1″ Full HD LED IPS 100% sRGB 300 nits 144 Hz (1920×1080, antiriflesso)
Processore AMD Ryzen 5 5600H Cezanne (3,3 GHz, 6 core)
RAM installata 16 GB DDR4 3200 MHz (doppio canale, saldato)
Scheda grafica AMD Radeon RX Vega 6
Storage M.2 NVMe PCIe 512 GB SSD
Connettività 2 USB 3.2 + 2 USB 3.2 Type-C (Gen1), HDMI 2.0
Rete Wi-Fi ax (2×2), Bluetooth 5.1
Tastiera retroilluminata Sì
Tastiera numerica –
Windows Hello Sì, tramite lettore di impronte digitali
Sistema audio 2 x 2W altoparlanti
Sistema operativo Windows 11 Home 64 bit
Autonomia pubblicizzata / Batteria 11 ore / Li-Polymer 2 celle 56Whr
Peso / Dimensioni (mm) 1.8 Kg / 369 × 234 × 18
Honor MagicBook 16 2022 – Telaio / Design
Alcune marche contano su un design deciso, per non dire stravagante, per distinguersi. Honor ha adottato l’approccio opposto con un look più sobrio. Il MagicBook Pro ha un bel colore grigio scuro che ricorda i portatili Apple.
La finitura è anche uno dei punti forti degli ultrabook di Honor, nonostante il prezzo interessante.
Il MagicBook 16 beneficia di un telaio in cui predomina l’alluminio. Il risultato è un’impressione molto buona quando lo si tiene in mano e la sensazione di avere un portatile di fascia alta. L’unico dettaglio che potrebbe offuscare questa impressione sarebbe il palo che circonda il pannello. Ma questa è una critica che si applica alla maggior parte dei computer sul mercato oggi, con l’eccezione di quelli con un pannello Gorilla Glass edge-to-edge.
L’accesso ai componenti non è un problema. Tutto ciò di cui avete bisogno è un cacciavite Torx e la parte inferiore del telaio. Tuttavia, l’interesse è limitato, poiché solo l’SSD è accessibile.
Honor MagicBook 16 2022 – Connettività / Porte
Il primo (piccolo) cambiamento sul MagicBook 16 2022 è l’integrazione di una seconda porta USB-C a scapito delle due porte USB-A. Questo è un cambiamento gradito, tuttavia, poiché una delle porte USB-C è condannata dall’alimentazione di rete. Sono presenti anche un’uscita HDMI e un jack da 3,5 mm (cuffie/mic)
Honor MagicBook 16 2022 – Sistema audio
È difficile non notare gli altoparlanti su entrambi i lati della tastiera a prima vista. Si tratta di una scelta estetica discutibile che, come vedremo più avanti, ha conseguenze sulla tastiera.
In termini di resa sonora, il suono è ben dettagliato ma manca di profondità e calore. Il software Nahimic riesce a migliorare la situazione, ma senza invertire la tendenza.
Honor MagicBook 16 2022 – Tastiera / Touchpad
Il vantaggio di uno chassis da 16 pollici è che c’è molto spazio disponibile, soprattutto in assenza di un tastierino numerico. Honor ha scelto di approfittarne offrendo tasti di dimensioni generose (16,5×16,5 mm) ma molto vicini tra loro con soli 2,7 mm (la media è tra i 3 e i 4 mm sulla maggior parte dei portatili di questa diagonale). Di conseguenza, è necessario prendere l’abitudine di premere i tasti al centro per evitare errori di battitura e pressioni multiple durante la digitazione. Anche la corsa ultra-corta (0,75 mm) può essere un problema. Fortunatamente, l’ammortizzazione è buona e il rumore è abbastanza basso da non essere notato in un’aula o in una biblioteca.
I tasti possono essere retroilluminati (premendo FN+Space). Il lato negativo è che le due intensità offerte sono molto basse. Di conseguenza, a meno che non stiate usando il vostro portatile al buio, la retroilluminazione difficilmente sarà utile nella vita quotidiana. Un’altra lamentela è che le griglie degli altoparlanti (specialmente quella a destra) sono spesso scambiate per una fila di tasti, e quindi la digitazione è ritardata quando si appoggiano le mani sulla tastiera.
Una consolazione è la presenza di un lettore di impronte digitali, compatibile con Windows Hello. Una caratteristica che è ancora rara sui portatili di fascia media.
Il touchpad beneficia anche di una dimensione medio-alta (120×72 mm) senza essere troppo grande. Il risultato è una navigazione piacevole.
Come altri ultrabook Honor, è possibile controllare a distanza lo smartphone Honor dal computer. Questa è una caratteristica comoda, anche se l’applicazione ‘My Phone’ di Windows offre già alcune di queste funzioni.
Honor MagicBook 16 2022 – Schermo
Mentre la definizione e il rapporto dello schermo rimangono invariati, il MagicBook 16 versione 2022 guadagna un pannello a 144 Hz. Il risultato è uno schermo più fluido, per esempio quando si scorrono rapidamente pagine lunghe.
Questo è un bel tocco nell’uso quotidiano, ma alcune persone avrebbero apprezzato uno schermo 16:10 e/o una maggiore densità di pixel.
In termini di qualità, il pannello BOE BOE0A29 (NV161FHM) di questo MagicBook è abbastanza buono con una copertura del 95% dello spazio sRGB. La luminosità massima è di 335 cd/m² e il rapporto di contrasto è di 750:1. Questi valori sono inferiori a quelli del MagicBook 16 2021. Il DeltaE è più convincente (2.1) con un punto di bianco nativo di 6700K.
Poiché il telelavoro diventa la norma e con esso la proliferazione delle riunioni a distanza, molti saranno contenti di vedere che il MagicBook 16 2022 ha ora una webcam nella sua posizione abituale. Sfortunatamente, la qualità è ancora molto media con una distinta mancanza di dettagli, anche in buone condizioni di luce. Questa è una lamentela comune con la maggior parte dei portatili sul mercato.
Honor MagicBook 16 2022 – Prestazioni
Come abbiamo visto, il telaio ha subito piccole modifiche. Lo stesso vale per l’interno, la novità è il passaggio da un Ryzen 5 4600H a un Ryzen 5 5600H. Un processore AMD Hexa-Core in grado di fornire solide prestazioni.
In pratica, la differenza tra queste due generazioni di CPU è trascurabile. Le prestazioni sono ancora sufficienti per una vasta gamma di usi. Tuttavia, la mancanza di una scheda grafica dedicata sarà sentita dai creatori di contenuti che lavorano con Lightroom, Premiere Pro, After Effects o Capture One Pro. Per questi utenti, un computer portatile con una scheda grafica – anche un entry-level – è il modo migliore per approfittare dell’accelerazione GPU, che si tradurrà in significativi guadagni di prestazioni, come dimostrato nei nostri test con l’Asus VivoBook Pro 14.
L’utilità PC Manager offre ora un profilo “Performance”. In pratica, non abbiamo notato differenze visibili con il profilo predefinito “Balanced”. L’unica differenza è che la ventilazione è un po’ più reattiva in modalità Performance (47 contro 44 dBA).
Il MagicBook 16 rimane discreto. Tuttavia, i più sensibili noteranno che le due ventole funzionano in modo asincrono, il che tende a renderle più evidenti in ambienti tranquilli.
Honor MagicBook 16 2022 – Durata della batteria
Con il suo peso di 1,8 kg, il MagicBook 16 può sedurre i nomadi. Almeno sulla carta, perché in pratica, con un’autonomia media di 6h45 (WiFi attivo, luminosità a 140 cd/m2), possono essere un po’ affamati.
Questa autonomia è inferiore a quella della generazione precedente, il che può essere spiegato dal maggiore consumo di energia del pannello a 144 Hz. Cambiando la frequenza a 72 Hz nelle impostazioni del display di Windows, è possibile guadagnare quasi un’ora di autonomia supplementare (cioè circa 7 ore e 45 minuti).
Il MagicBook 16 può essere caricato tramite USB-C. Il caricatore da 65W è piuttosto compatto (60x60x30 mm – 200g). Offre una carica rapida che permette di guadagnare circa il 40% in 30 minuti.
La nostra opinione sull’Honor MagicBook 16 2022
Questa seconda generazione del MagicBook 16 segue le orme del suo predecessore, e più in generale della gamma di computer portatili Honor. In altre parole, modelli che offrono una configurazione attraente a un prezzo altrettanto attraente.
Il MagicBook 16 può quindi contare sul suo telaio in alluminio robusto e discreto, con il suo colore grigio scuro, che piacerà a studenti e professionisti.
Le nuove caratteristiche includono il gradito arrivo di una seconda porta USB-C e la webcam, che è stata spostata dalla tastiera alla sua solita posizione nella parte superiore dello schermo. L’ultrabook Honor ha ora uno schermo a 144 Hz. Questa è ancora una caratteristica molto rara in questa fascia di prezzo. Questo alto tasso di aggiornamento è più piacevole nell’uso quotidiano, ma ha un impatto sull’autonomia.
Per quanto riguarda le prestazioni, sono migliorate notevolmente, ma in assenza di una scheda grafica dedicata, questo potrebbe allontanare alcuni potenziali acquirenti, e non solo i giocatori.
Resta da vedere se tutti questi (piccoli) miglioramenti giustificano i 150 euro di differenza tra questa versione 2022 e il MagicBook Pro 16 2021? Ognuno è libero di farsi la propria idea, ma noi non siamo convinti.
Punti forti
Look sobrio, finitura pulita
Webcam al solito posto
pannello 144 Hz
Rapporto qualità/prezzo
Sensore di impronte digitali Windows Hello
Da rivedere
Durata media della batteria
Nessuna scheda grafica dedicata
Nessun tastierino numerico
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 at 16:57 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising APIIn qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.